Viaggiare

una miniera addormentata a Marcinelle in Belgio.

Tutto dorme. Erbe selvatiche che si dondolano con il vento, il vento che fischia nelle strutture di metallo.

Però...
Quanti scarponi hanno gremito sul carreau? Quanto oro è tornato su dalle viscere della terra? Quante mani nere si sono aggrappate alla scala della speranza? Quanti visi con gli occhi cerchiati di polvere non sono tornati su?

Questo posto respira l'anima di chi ora ci dorme.
Non di rado ci passa in silenzio un'ombra china china, un'ombra che ne conosce ogni angolo, ogni segreto. E le sue orecchie sentono ancora le grida, le sirene. Il nero del fumo sputato dalla fossa c'è nonostante il sole, ne sente ancora l'amarezza in bocca. Ciao vecchia volpe, grazie di avermi soffiato i tuoi dolorosi ricordi.

Tra tutti i miei tormenti,
tra la morte e me stesso,
tra la mia disperazione e la ragione di vita,
c'è l'ingiustizia e questa disgrazia degli uomini
che non posso accettare,
c'è la mia rabbia.

Paul Eluard

 Home