ViaggiareFirenze
Può essere che al quinto passagio nella città,
uno rimanga di nuovo colpito come alla prima volta?
Pare di si! Io... a Firenze... che bello. Non riesco ad aprire abbastanza gli occhi per la troppa magnificenza, la troppa storia mi fa sempre confondere la memoria e l'arte che trabocca ad ogni angolo di strada mi fa andare in tilt il cuore. Come un bambino, sogno davanti a tutto quanto. Come adulto, mi accorgo di non essere altro che un turista in mezzo a tanti altri. Possono esserci marmi lavorati come la dentella di Brugges? Possono rimanere fredde statue che sembrano più vere di certe persone? Possono non parlare chiese e monumenti? Pare di sì! Dio... Firenze... che bella. Ponte vecchio | Duomo | Duomo (2) | Gli uffizzi | Arno |
|
Seguir con gli occhi un airone lungo il fiume e poi ritrovarsi a volare e sdraiarsi felice sopra l'erba ad ascoltare un sottile dispiacere. Lucio Battisti
|
|
Altre viste > |
||
|
|
|
Altre viste > |
|
Non siamo come uno strumento musicale di cui nessuno si è ancora servito?
Ha emesso soltanto qualche suono. Poi di colpo, un artista lo prende, lo fa vibrare
e lo infiamma di emozioni finora segrete e mute. Questa vibrazione cambia senz'altro qualche cosa
nelle molecole stesse della materia dello strumento.
Se ha coscienza di quello che risente, questo deve essere per lui una rivelazione della sua esistenza.
[...] Lo strumento è il nostro essere e la nostra storia. L'artista, siamo ancora noi, desiderio, sensibilità, lavoro, ascolto ed esecuzione. La musica, è lo spirito che viene da fuori e che vola ben più lontano e che porta frutti nel nostro essere dopo che i suoni si siano spenti. Françoise Dolto
|
|
Altre viste > |
|
Guardare il fiume che è di tempo e acqua
e pensare che il tempo è un altro fiume, saper che ci perdiamo come il fiume e che passano i volti come l'acqua. Jorges Luis Borges
|